Trasferire la sede legale di una società è un atto importante nella vita dell’impresa sottoposto a particolari normative.
La sede legale di una società individua il Registro Imprese di riferimento, gli Uffici fiscali di competenza e il Tribunale competente; per tale importanza veniva fatto obbligo, sino al 2003, di indicare nell’atto costitutivo il Comune, la via il numero civico.
Sino al 2003 trasferire la sede legale societaria anche all’interno del medesimo Comune, comportava quindi la modifica dell’atto costitutivo rendendo necessaria la convocazione di una assemblea straordinaria in presenza di un notaio e dare successivo avviso di modifica al Registro delle Imprese.
Dal 1° gennaio 2004 è entrata in vigore la riforma del diritto societario (Decreto legislativo n. 6/2003) che, per effetto degli artt. 2328, 2463 e 2521 c.c., ha eliminato l’obbligo di indicare nell’atto costitutivo l’indirizzo completo della sede sociale societaria (via e numero civico), limitandolo alla sola indicazione del Comune. Dal 2004, con la riforma del diritto societario (D.L. 6/2003) è stata resa quindi possibile la trascrizione nell’atto costitutivo con la sola indicazione del Comune.
Per quanto sopra l’intervento del notaio per trasferire la sede legale rimane obbligatorio solo quando la variazione di sede legale sia attuata tra Comuni differenti oppure quando la variazione di sede legale avvenga nel territorio dello stesso Comune ma dove nell’atto costitutivo sia indicata, oltre al Comune, anche la via con numero civico della precedente sede legale.
Nello schema che segue è possibile verificare visivamente quali sono i casi nei quali l’intervento del notaio è richiesto all’atto di trasferire la sede legale di una società.
Per le società che riportano nell’atto costitutivo l’indirizzo completo della sede legale (Comune, via e numero civico) è comunque opportuno consultare la guida operativa del Registro Imprese presso il quale la società è iscritta per verificare le disposizioni in materia che possono essere differenti a seconda della Camera di Commercio competente.
La giurisprudenza concorda che le tali normative hanno valore sia per le società di capitali (S.r.l.s., S.r.l., S.p.A.) che per le società di persone (S.a.s, S.n.c.). Cambiare la sede legale comporta in ogni caso, per tutte le tipologie di impresa di cui sopra, L’OBBLIGO DI COMUNICARE tale trasferimento di sede legale sia all’Agenzia delle Entrate che alla Camera di Commercio di competenza; Tali comunicazioni si possono eseguire in una sola pratica telematica indirizzata al Registro delle Imprese.
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